La Teologia del Corpo.

Nei primi anni del suo pontificato (dal 1979 al 1984), San Giovanni Paolo II, durante le udienze del mercoledì, ha offerto alla Chiesa e al mondo una delle più rivoluzionarie visioni della persona umana. Le sue 129 catechesi, costituiscono un tesoro di una profondità teologica senza precedenti su ciò che significa essere maschio e femmina in relazione l’uno all’altra e con Dio.

Attraverso questi insegnamenti, da lui stesso definiti: “teologia del corpo”, il grande papa polacco ha intenso offrire alla Chiesa e al mondo una visione integrale dell’essere umano così come appare nella rivelazione Biblica e nei pronunciamenti del Magistero.

Oggi, dopo secoli in cui il corpo umano è stato spesso disprezzato e visto con sospetto, ci troviamo in un’epoca di profondo smarrimento. La nostra cultura sessualmente confusa ha cessato di interrogarsi sul significato del nostro essere maschi e femmine, e per un malinteso senso di uguaglianza opta costantemente per la cancellazione di questa differenza.

Giovanni Paolo II precorrendo i tempi, come ogni grande profeta fa, con i suoi insegnamenti ha consegnato all’umanità l’antidoto a questa cultura, da lui stesso definita: “cultura di morte”. Le sue riflessioni sulla corporeità si rivelano quindi di grandissima attualità e di interesse strategico per la vita dei cristiani di oggi.

Il fatto che la teologia comprenda anche il corpo non deve meravigliare né sorprendere nessuno che sia cosciente del mistero e della realtà dell’Incarnazione. Per il fatto che il Verbo di Dio si è fatto carne, il corpo è entrato, direi, attraverso la porta principale nella teologia, cioè nella scienza che ha per oggetto la divinità (san Giovanni Paolo II).

Il Progetto TOB (Theology Of the Body)

La potenza guaritrice di questi insegnamenti è offerta a tutti: single, fidanzati, sposi, sacerdoti, religiosi, consacrati….

Ognuno di noi, indipendentemente dal suo stato di vita, è invitato a scoprire il profondo significato del proprio essere maschio o femmina. Ognuno di noi è chiamato ad aprirsi alla redenzione del corpo offerta ad ogni uomo nell’incontro con Cristo.

Data la grandezza di questa chiamata, il Progetto Mistero Grande, desidera offrire e sviluppare percorsi di teologia del corpo, ovvero strumenti pastorali a servizio della Chiesa che possano contribuire alla diffusione di questa straordinaria visione integrale dell’uomo.

Preparatevi! Se andiamo a fondo in ciò che il santo Padre dice nella sua Teologia del Corpo, non riusciremo più a vedere noi stessi, gli altri, la Chiesa, i Sacramenti, la Grazia, Dio, il Cielo, il matrimonio, la vocazione al celibato… Non riusciremo più a vedere il mondo con gli stessi occhi! (Christopher West)

Le esperienze

Forum Wahou!

Un weekend introduttivo alla Teologia del corpo di san Giovanni Paolo II, alla scoperta del progetto di Dio sulla sessualità. L’esperienza è proposta nelle diocesi e in collaborazione i Frati Minori dell’Umbria presso la Domus Pacis di Assisi.

Questo è il mio corpo

Un’esperienza di sei giorni per approfondire e condividere la Teologia del corpo attraverso un intenso percorso psico – corporeo – spirituale, con persone da tutta Italia.

Partnership internazionali

La passione per la Teologia del Corpo, e la gratitudine verso San Giovanni Paolo II, hanno condotto il Progetto Mistero Grande a consolidare amicizie e partnership internazionali. Ricordiamo in particolare il CorProject di Christopher West e il Theology Of the Body European Center ( TOBEC ).